Page 93 - magazine ottobre 2016
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garantire un approccio mirato tratta di una relazione non giu- presenti difficoltà relazionali,
ed integrato sia sotto l’aspet- dicante all’interno della quale emozionali e di socializzazio-
to diagnostico/valutativo che ognuno può sentirsi libero di ne.
esecutivo. I meccanismi di esprimersi senza condiziona- Alcuni esempi tecnici della
azione attraverso i quali agi- menti. Un altro meccanismo neuro psicomotricità ad indi-
sce la Pet-Therapy sono vari e fondamentale in questo tipo di rizzo Pet-Therapy sono: po-
comprendono il meccanismo terapia è quello ludico e quindi tenziamento della sfera mnesi-
affettivo-emozionale che agi- assisteremo al “tiro alla corda” ca (ricordo del nome del cane,
sce attraverso il contatto fisi- o “al gioco con la bottiglia” du- della sua età…); stimolazione
co e la comunicazione tattile rante i quali bambino e cane nell’acquisizione dei concet-
fornendo sia gratificazioni cor- si scambieranno emozioni di ti topologici e del riconosci-
poree e primordiali, sia modifi- gioia, sana competizione ed mento dei colori; lavoro sulla
cando in modo positivo alcuni infine catarsi. dimensione senso-motoria
parametri biologici (pressio- Si sceglie di intervenire con la (riconoscimento al tatto, spaz-
ne arteriosa, ritmo cardiaco Pet Therapy nei casi di stallo zolamento); implementazione
e frequenza respiratoria). In nel percorso riabilitativo clas- e sviluppo delle abilità moto-
pazienti con difficoltà motorie sico, quando il bambino di- rie; aumento della capacità di
l’utilizzo del cane facilita l’eser- mostra particolare interesse orientamento spazio-tempo-
cizio motorio e rende il lavo- e motivazione in presenza del rale (condurre il cane al guin-
ro riabilitativo meno faticoso, cane ed in tutte le patologie zaglio stabilendo un tempo e
soprattutto con i bambini. Si dove sono prevalentemente un percorso) e molti altri.
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