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PRIMO PIANO
©Francesco Bellofatto

SISTEMA PORTUALE REGIONALE
COSÌ RIPARTE LA CAMPANIA

Verso la sinergia tra i porti di Napoli e Salerno nell’Autorità di sistema del Tirreno Centrale

di Francesco Bellofatto (+16%), RoRo (+7), veicoli (+15) e general cargo
(+8). Significativo anche l’incremen-
Èla grande, grandissima scommessa per rimet- to dei crocieristi (+9%), anche se
tere in moto non solo Napoli e la Campania, rimane invariato il numero delle
ma l’intero Mezzogiorno. Il Sistema Portuale navi da crociera approdate nel
del Tirreno Centrale, che emerge dalla riforma delle primo semestre 2016 ri-
Autorità del ministro Graziano Delrio, affida per i porti spetto allo stesso perio-
di Napoli e Salerno, nonché gli scali minori collegati, do del 2015.
un ruolo da protagonista, da porta del Mediterraneo Per analizzare le pos-
verso l’Europa, riconsegnando agli scali campani una sibilità di sviluppo del
centralità geografica e storica strategica per i com- Sistema Portuale del Tir-
merci, la logistica ed il turismo del Mezzogiorno. reno Centrale, vanno letti
I dati confortano questa prospettiva: nei primi sei i dati aggregati dei due
mesi del 2016 il porto di Napoli segna un andamento scali portuali della Cam-
positivo, soprattutto nel traffico merci (rinfuse liquide, pania, che ci consegna-
solide e varie) e nel traffico passeggeri (in particolare no, per il 2015, un traffico
quello per le Isole e per il Golfo). Salerno non è da complessivo di circa 34 mi-
meno, con un aumento del movimento navi in cresci- lioni di tonnellate
ta, nel primo semestre 2016, dell’11% rispetto all’anno merci, che
precedente. La crescita, a conferma della vocazione
dello scalo salernitano, riguarda il traffico container

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