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Anche la produzione dolciaria na- cannella, olive e mele candite, noci, fichi secchi, datteri
talizia di Leopoldo Infante è un e finocchietto.
inno alla tradizione (www.leopol-
Gay Odin appartiene invece alla com-
doinfante.it). Da settant’anni pagine degli innovatori (www.
sfornano delizie che hanno gay-odin.it). I suoi panettoni
un posto d’onore sulla ta- artigianali ricoperti di cioc-
vola imbandita per il pran- colato foresta sono ormai
imprescindibili a Natale e
zo del 25 dicembre. In quest’anno, novità assoluta,
particolare, sugli scudi la cioccolata foresta sarà sia
ci sono i panettoni e i all’esterno che all’interno dei
pandori, che oramai panettoni sotto forma di gocce di
competono senza cioccolato. E non sarà l’unica sorpresa:
imbarazzi con i for- le amate torte Capresi e le Devil Cake prenderanno le
ni più prestigiosi del forme di stella cometa e albero natalizio, per non per-
Nord Italia; le cassa- dersi questa magia di sapori tra la Vigilia e la Befana.
tine, la cui produzione
Con Ciro Poppella (www.facebook.com/pasticce-
di anno in anno si raddop- riapoppella) c’è poco da scherzare, inno-
pia visto il loro incredibile vatore convinto è stato autore negli ultimi
successo; e gli struffoli, anni della creazione dolciaria più riuscita,
realizzati seguendo la ricetta del nonno, il quale, a sua vale a dire quel Fiocco di Neve che non
volta, si rifaceva alla ben più antica ricetta della sua di teme il confronto con i numerosi imitato-
nonna: un sapore che arriva difilato dalle Belle Époque! ri. Il Fiocco, già trasformato in panettone
e pandoro, è una presenza oramai
Chi si pone a metà strada tra tradizione e innovazione, stabile nella cosiddetta “guan-
è Salvatore Gabbiano (www.gabbianopasticce- tiera delle feste”. Del resto, il
ria.it) che da Pompei sembra quasi voler confermare numero di Fiocchi di Neve
il detto “in medio stat virtus”. In realtà, la pasticceria preparati per Natale dop-
di Gabbiano è qualcosa che si muove su più livelli di pia senza grandi difficol-
emozione, cercando di recuperare sapori antichi in una tà le novemila unità
prospettiva contemporanea. La pastiera, per esempio, che, in media,
è fatta sia nella versione tradizionale, sia nella versione sono vendute
mousse, adagiando la ricotta e l’arancio su ogni domenica
una base croccante così da essere nella suggesti-
un dolce moderno che mantiene va cornice del
nel gusto e nei colori il legame con Borgo dei Ver-
l’originale. La medesima sorte la gini. Ma Poppella
subisce la cassatina.
Il pezzo forte, però, è la Focaccia quest’anno proprio per Natale regalerà ai napo-
79 d.C., vero e proprio panettone letani un nuovo dolce, che verrà svelato nel
degli antichi romani. giorno dell’Immacolata, l’otto dicembre. Il
La Focaccia 79 d.C. è infatti un progetto è avvolto dal più stretto riserbo,
pane dolce bas- ma pare che il nuovo dolce avrà come
so, con fari- elemento base il cioccolato e richiamerà
na integrale nelle sembianze il logo a forma di “P” del
macinata suo creatore.
a pietra,
farcito di

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