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Rcoentitrdo’ilmapcrreissia

                         L’UNIONE IMPRENDITORI ITALIANI

                           DALLA PROGRAMMAZIONE ALLA STRATEGIA

                  PER LA REDDITIVITÀ DI LUNGO-TERMINE

di Luca Napolano

LLavorare sulla crescita dimensionale delle                                  tegica di supporto a quella programmatica, come spiegano
                               aziende attraverso la promozione di reti      dall’Unione: «Fase in cui il mercato interno che, ad oggi,
                               d’impresa, facilitare l’accesso al credito,   miete il maggior numero di vittime tra contrazione di con-
                               promuovere l’allineamento della cultura       sumi, investimenti e disponibilità di credito, diventa oppor-
                               della redditività di lungo-termine con il     tunità per il tessuto produttivo locale ed extra-territoriale».
        vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza e con la cu-
        stomer satisfaction, attribuire un valore adeguato ai metodi e         Dal mercato all’impresa. Un dato di partenza: l’attesta-
        ai mezzi impiegati nella produzione, nonché imparare a ge-           zione su prodotti tradizionali e la scarsa capacità di innova-
        stire e prevedere tanto il cambiamento quanto il rischio. Con        zione da parte delle piccole e medie imprese e dei
        questi obiettivi inizia il secondo anno di attività dell’Unione      professionisti non possono essere più affrontate con la tradi-
        imprenditori italiani, fondata nel 2011 a Napoli per diffon-         zionale leva della compressione del lavoro. Per recuperare
        dere la cultura d’impresa al di fuori dei tradizionali schemi as-    competitività occorre, anzi tutto, un clima di sviluppo in cui
        sociativi, promuovendo la sinergia tra operatori appartenenti        ridurre i divari di reddito e creare vantaggio. «I segnali, in tal
        alle diverse categorie. Per gli oltre centocinquanta iscritti del-   senso, sono incoraggianti, considerati il lento ma graduale
        l’Uii, tra partners e associati, si entra, dunque, nella fase stra-  assestamento negli ambiti delle professioni, delle utilities, del-
                                                                             l’energia, del turismo e dell’immobiliare connesso alle ri-

                  business                                                                                                                       dodici
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