Page 85 - 14_03_mag_giu_d
P. 85

MODA

                   DONATELLA
                      UN raggio

                              di STILE NEl web

                                                                                                                                                                   di Carmen Posillipo

Lei è Donatella Raggio ma per tutti, da sem-      Dodi è l’incarnazione dell’eleganza suprema
    pre, è Dodi. La moda è la sua grande pas-     ma non è per tutti: “il nero ti deve rendere
sione, tanto da portarla a sfilare di tanto in    elegante ma se ti fa diventare una specie di
tanto per poi trasformarsi in una delle attività  Mortisia dei giorni nostri, meglio lasciar per-
preferite: il suo fashion blog. Nata in una fa-   dere”. Da abolire “scarpe con la zeppa, shorts
miglia di artigiani Dodi è cresciuta tra stoffa,  inguinali dopo una certa età, tute da ginnasti-
filo, metro, macchine per cucire, grandi tavole   ca, calze color carne”. Non solo moda nel suo
da lavoro in legno. Il papà, infatti, aveva una   curriculum, Donatella è laureata in Scienze
sartoria molto rinomata a Napoli dove, da         Politiche con una tesi sull’evoluzione manico-
bambina, si divertiva a disegnare con il gesso    miale in Italia, tutta realizzata sul campo. “Ho
su una grande tavola ricoperta di panno ver-      visitato un sacco di manicomi criminali – rac-
de. Racconta: “Mio padre ci ha fatto crescere     conta - e ogni volta uscivo in lacrime ma piena
in mezzo all’agio e alla bella gente. Viaggiava   di cose e di emozioni da raccontare”. Duran-
molto e spesso ci portava con lui. Amava la       te l’Università le prime esperienze come ho-
Costa Azzurra e quando penso a lui, penso          stess, modella e comparsa tv. Dall’evoluzio-
a questo uomo estremamente raffinato
che tornava sempre carico di regali per            ne del suo sogno nel cassetto, essere una
noi dai suoi numerosi viaggi”. La pas-                  personal shopper, nasce l’enfanterrible.
sione per lo stile, per la moda, per                    it, il suo blog. “Un giorno un’amica mi
il gusto, la propensione al bello, al                   disse: che ne pensi se ti pagassi per con-
raffinato, alla simmetria, Dodi ce                         sigliarmi negli acquisti? Tu hai stile da
l’ha nel sangue. “Non amo gli ec-                          vendere e io invece compro sempre
cessi estetici. Non amo le scarpe                          cose sbagliate. Siccome sono un’ami-
con il tacco troppo alto, le unghie troppo                 ca e non avrei mai preso soldi da lei e
lunghe, i colori accesi. Ma amo chi sa in-
dossare tutto questo con audacia e con               siccome è una figura che difficilmente de-
sicurezza”. Le regole dell’eleganza non              collerà in questa città, ho iniziato a pensa-
possono fare a meno di
alcuni capi: “un pull in cachemire,                       re a un blog in cui dispensare consigli di
un jeans, una camicia bianca, pantaloni neri               stile con ironia”. L’idea del blog risale a
di taglio maschile, un tubino nero, un trench,            qualche anno fa ma siccome il tempo a
una maglia sbrillucicosa in pailettes, un abito   disposizione era sempre poco, ha preso vita
in lino bianco per l’estate”. Il total black per  solo dopo un incidente che ha tenuto Dodi a
                                                  letto per 6 mesi. Perché enfant terrible? Il suo
                                                  ex compagno la chiamava così e lei lo trova
                                                  “così dolce”

                                                  noveMBRE/dicembre 2013                                                                                                                85
   80   81   82   83   84   85   86   87   88   89   90