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medicina

apatia e depressione

Un confronto necessario

a cura della dott.ssa Maria Rosaria Messina                 che e laconiche, mancando di quella verbosità tipica
                                                            dei soggetti depressi e arrivando a essere “ipocineti-
Sempre più spesso, a livello terminologico, l’apatia        co”, cioè a limitare i movimenti in tutti gli aspetti della
    e la depressione vengono confuse. Occorre trac-         vita quotidiana. A volte l’ipocinesia è talmente profon-
ciare tra le due sindromi una linea di demarcazione         da da far diventare, paradossalmente, questi soggetti
per migliorare sia l’intervento di riabilitazione che la    “acinetici”. L’apatia è una malattia della motivazione:
stessa diagnosi. L’apatia è una sindrome comporta-          se non c’è motivazione non c’è movimento, se non c’è
mentale caratterizzata dalla mancata condivisione           movimento non c’è inizio e quindi nemmeno parteci-
emotiva con eventi dell’ambiente esterno, dalla per-        pazione. La motivazione è un elaborato emozionale
dita delle caratteristiche emozionali e dalla mancata       rappresentato dalla nostra mente, la quale rappresen-
iniziativa sia motoria che verbale. Per mancata condi-      ta il motivo per cui agiamo. Se tutto ciò viene a man-
visione emotiva all’ambiente esterno intendiamo la          care, il motivo dell’azione viene a decadere. L’apatia è
mancanza di interesse manifestata da una persona a          una sindrome molto diffusa soprattutto per la com-
ciò che le succede, la mancanza di partecipazione, a        parsa dei disturbi del comportamento in pazienti ce-
livello comportamentale, agli eventi che si susseguo-       rebrolesi. Il paziente apatico è estremamente restio e
no. Alcuni soggetti non riportano interesse nemmeno         ostile al trattamento riabilitativo. Queste puntualizza-
per eventi di grave natura che coinvolgono familiari.       zioni sono importanti per evitare interventi terapeu-
Sono soprattutto questi ultimi, d’altronde, a scam-         tici poco efficaci, se non proprio errati, supportati da
biare spesso l’apatia per una depressione. Il soggetto      diagnosi incerte che andrebbero a confondere quadri
depresso non è apatico, ma potrebbe diventarlo. Nel         apatici con quadri depressivi. Sul piano non farmaco-
soggetto depresso vi è un generale abbassamento             logico, in particolare adottando un’ottica cognitivo-
del tono dell’umore con l’assunzione di una tonalità        comportamentale, l’intervento dovrebbe mirare alla
piuttosto cupa. Abbiamo di fronte una persona con           stimolazione di nuovi e graduali interessi, all’amplia-
forti emozioni negative, che manifesta un senso di          mento delle opportunità di socializzazione nonché
colpa per cose mai commesse, medita il suicidio o ha        a una graduale riattivazione comportamentale, piut-
già messo in atto atti di tipo lesionistico, pensa con      tosto che centrarsi sulla ristrutturazione di quelle co-
grande preoccupazione al futuro. Sono pattern che           gnizioni negative su di sé, sul mondo e sul futuro che
non si adattano al concetto di mancata partecipazio-        sono tipicamente dominanti nel paziente depresso.
ne emotiva all’ambiente esterno, proprio dell’apatia.
Anche se alcune caratteristiche del soggetto apatico                                                                 Edit: Alessio Russo
e di quello depresso corrispondono, vediamo che
quest’ultimo è maggiormente polarizzato su se stes-
so, soprattutto durante il colloquio clinico. Se l’apatia
condivide con la depressione la perdita di interesse, di
energia, di insight, nonché un generico rallentamento
psicomotorio, se ne distingue per la presenza specifi-
ca di indifferenza, ridotta motivazione, iniziativa, e per
l’assenza di altri sintomi tipici di un quadro depressivo
come senso di impotenza, inutilità e mancanza di spe-
ranza. Come individuiamo l’apatia? Principalmente at-
traverso il colloquio con i familiari. Il soggetto apatico
a cui si chiedono informazioni sulla propria malattia
risponde con indifferenza, intervallando risposte sec-

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