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IL TALENTO NON HA POSTO FISSO

Fabio Borini
e Manolo Gabbiadini
sono due dei giocatori
più interessanti del calcio italiano.
Il primo, adesso alla Roma,
ha acquisito un bagaglio
d'esperienza tecnica
nella sua avventura in Inghilterra.
Al Chelsea ha giocato
all'ombra di Didier Drogba,
in giallorosso fatica
a trovare un posto in prima fila.
Il secondo, pupillo dell'Atalanta
che piace al Napoli, è un punto fermo
della Nazionale Under 21
di Ciro Ferrara
ma a Bergamo
gli spazi sono più ristretti

rentiis non si decida a riprenderlo sotto il Vesuvio: Insigne ha   ventenni: Manolo Gabbiadini, che piace al Napoli, e Fabio
i riflettori del grande calico puntati addosso. «E’ solo uno sti-  Borini, golden boy della Roma di ritorno dall’Inghilterra. Nel-
molo per continuare a fare bene. Credo che per ogni gioca-         l’Under 21 l’atalantino è leader, quando rientra a Bergamo
tore sia un motivo di vanto sentire il proprio nome,               solo un comprimario. Questione di modulo e di gerarchie:
l’importante è rimanere umili e concentrati. E poi sono solo       prima Denis, poi Manolo, con Tiribocchi e Marilungo a sgo-
all’inizio della mia carriera e ho ancora tanto da imparare e      mitare per una maglia. Va un po’ meglio al romanista, a segno
da fare». La lezione l’ha mandata giù a memoria, il maestro        nel derby, ma pure Borini fatica a ritagliarsi un posto in prima
boemo è esigente. «Lui mi sta insegnando molto e certamente        fila. Sentite cosa ha detto di loro Ferrara dopo una delle ul-
sono avvantaggiato perché il gioco proposto dal tecnico            time amichevoli dell’Under. «Borini risente in maniera posi-
esalta molto la fase offensiva e quindi soprattutto noi attac-     tiva dell’esperienza fatta nel campionato inglese. Non molla
canti. In nazionale nel 4-4-2 con Ferrara ho giocato esterno,      mai e detta i tempi del pressing. E’ un gran professionista,
ma credo che potrei giocare anche seconda punta. Comun-            molto volenteroso. Per la mia nazionale è un punto fermo,
que credo che l’importante per ogni giocatore sia mettersi al      ma tutti gli attaccanti, tranne Gabbiadini, che ha fatto 11 gol
servizio della squadra a prescindere dal modulo».                  in 13 gare, stanno giocando con continuità». Intoccabili in
                                                                   azzurro, seconde linee nei club d’appartenenza
  In cerca d’autore. Due casi su tutti, entrambi poco più che

                                                                   dodici
                                                                   43
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