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kòlphoi

Cirillo, la Grecia
e la crisi del calcio

di Maurizio De Santis

QQuando i compagni di squadra hanno saputo che il ghi ben pagati dichiarano la serrata? «In effetti, visto da qui,
calcio italiano, quello dei ricchi a fronte della crisi ha fatto una strana impressione. Però, avranno avuto buone
che ha investito anche i club ellenici, avrebbe scio- ragioni». Ecco, meglio spazzare palla in tribuna per evitare
perato per questioni contrattuali sono rimasti in- guai peggiori. Bruno Cirillo è un difensore tosto e con pochi
creduli. Come lo spieghi a un giocatore che va in fronzoli. Svezzato a Reggio Calabria, il “boia chi molla” - cal-
campo da precario, per società sull’orlo del default e rischia cisticamente parlando - è nel suo dna di marcatore roccioso.
la carriera senza rassicurazioni sul proprio futuro, che colle- Ai greci dell’Aek Atene ieri, a quelli del Paok oggi piace

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