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Riformare!

esorbitanti (si pensi alle utenze, alla benzina, ai pedaggi ecc.). agenti, procacciatori e impiegati a tempo determinato, tutte fi-
Le responsabilità di questa disfatta sono condivise tra cittadini, gure professionali a basso costo per gli imprenditori ma ad alto
organizzazioni, imprenditori e amministrazioni, ed è chiaro costo sociale.
che parte di questi problemi sono condivisi anche col Nord.
Solo che questo fa poca differenza. Alla fine un’azienda ab- Come entrare nel mondo del lavoro. La prossima riforma
bandona il Sud perché traslocando al massimo pagherà un af- del lavoro dovrà occuparsi praticamente di tutto: il sistema di
fitto più esoso, ci guadagna però su tutto il resto. C’è chi, nel ingresso, le regole di uscita, e le modalità di protezione e rien-
cercare la causa di questo fallimento, se l’è presa con i gio- tro nel mondo del lavoro. Facciamo allora qualche proposta,
vani, parcheggiati nelle università e con poca iniziativa im- cominciando con l’ingresso nel mondo del lavoro: i contratti
prenditoriale. Depistaggio inutile. Solo in rari casi, infatti, a tempo determinato dovrebbero essere limitati a situazioni
l’attività imprenditoriale rappresenta l’accesso al mondo del specifiche e particolari, come le sostituzioni per maternità, per
lavoro. La cultura d’impresa nasce invece proprio nelle malattia ecc.; tutti gli altri contratti, dovrebbero essere a tempo
aziende. È qui che gli impiegati maturano idee, iniziative, si indeterminato; le aziende stabiliscono i requisiti delle figure
formano e poi magari si mettono in proprio. Ma se le aziende professionali di cui hanno bisogno e le condizioni contrattuali
non ci sono… Noi ci ritroviamo, al contrario, un esercito di (ovviamente nel rispetto delle leggi o dei contratti collettivi),
ma candidati e imprese possono contrattare condizioni di-

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